XFIRE

Estintori Linea ArQ

Linea ArQ® Brevetto Esclusivo - Design 100% Italiano

Linea ArQ Il Design dell’Antincendio – L’unico Estintore Cromato Omologato in Italia

CLASSE DI SPEGNIMENTO

Classe di spegnimento elevata 43A 233BC

CORPO

Ogiva cromata Colore personalizzabile Manichetta in acciaio Valvola in Alluminio

OMOLOGAZIONE

Omologazione Ministero Dell’Interno nº DCPREV.006816 DEL 01062016 – Testati ed approvati in accordo Norma EN3-7 al Laboratorio MPA Dresden (Germania)

SICUREZZA

“CHECK VALVE” per controllo pressione con valvola esterna, senza rischi di perdite di pressione e senza smontare il manometro

DESIGN

BREVETTO ESCLUSIVO XFS

ESTINTORE CROMO ARGENTO
ESTINTORE CROMO ORO
ESTINTORE CROMO ORO ROSA
PRESIDIO CROMO ARGENTO
PRESIDIO CROMO ORO
PRESIDIO CROMO ORO ROSA
PRESIDIO CROMO ORO ROSSO
Caratteristiche
  • Estintore Kg 6 polvere modello 21064-40.
  • Valvola alluminio anodizzato con ghiera esterna.
  • Check valve esterno per controllo pressione.
  • Polvere EPB 0351.
  • Classi di fuoco 43 A 233 BC.
  • Serbatoio profondo stampaggio.
  • Manometro di alta qualità.
  • Design esclusivo.
  • Facilità nelle operazioni di smontaggio e rimontaggio con facile allineamento con l’etichetta.
  • Controllo della pressione dell’estintore con valvola esterna senza rischi di perdite di pressione e senza smontare il manometro.
  • Ricambi esclusivi.
  • Possibilità di personalizzare l’estintore con valvole di colore nero e silver e fondello pvc nero, silver satinato, silver cromato e blu.
  • Disponibile aggancio manichetta con magnete

Specifiche Tecniche

  • Modello UNI EN 3-7: cod. 21064-40
  • Carica Nominale: 6 kg
  • Classe di fuoco: 43 A 233 B C
  • Temperatura di esercizio: -30°C + 60°C
  • Estinguente: Polvere EPB 0351
  • Pressurizzazione aria deumidificata o N2 14 Bar a 20°C
  • Tempo di Scarica 16 sec.
  • Lunghezza del getto (circa) 3 m
  • Pressione di collaudo serbatoio PT 27 Bar
  • Pressione di Scoppio serbatoio 80 Bar
  • Volume serbatoio L 7.8
  • Valvola sicurezza 20 – 26 Bar
  • Materiale serbatoio: Acciaio carbonio DC 04
  • Trattamento esterno: Sabbiatura e verniciatura a polvere epossipoliestere Rosso Ral 3000
  • Altezza: 645 mm
  • Diametro: 160 mm
  • Peso: 9,5 kg

Optional

  • Cover pvc: Codice 0401
  • Supporto uso navale: Codice 0324
  • Attacco chiave dinamometrica: Codice 0463-1
  • Fondello in PE LD disponibile nei seguenti colori:
    • Nero: Cod. 1862
    • Blu: Cod. 1862-2
    • Satinato: Cod. 1862-3
    • Cromato: Cod. 1863
  • Disponibile aggancio con magnete

Scarica il catalogo Linea ArQ

Estintore cromato linea arq
Piantana eiffel linea arq
Estintore cromato presidio antincendio cromo
estintore antincendio linea arq
estintore antincendio cromato rosso linea arq

CERT Imp

Il CERT. IMP, è un documento che sempre più spesso viene richiesto dal Comando dei Vigili del Fuoco, con l’obiettivo di “sanare” impianti per i quali non si dispongono di informazioni sufficienti. Una responsabilità a carico del progettista, che però con le dovute prove ed indagini consente di riavviare l’attività senza problemi.

Dich Imp

Il DICH-IMP dovrà essere firmato dall’Installatore dell’impianto il quale dichiara che:
L’impianto è stato realizzato conformemente al progetto firmato da un Tecnico Abilitato. Il progetto dovrà essere tenuto a disposizione del titolare dell’Attività.

La realizzazione dell’impianto risulta conforme alla regola dell’arte (normativa vigente di riferimento)
L’installazione è stata fatta solo con componenti costruiti a regola d’arte ed adatti allo specifico luogo di installazione. (su questo punto è indispensabile rimandarvi in un interessante ed approfondito articolo data l’enorme confusione che ancora oggi vige sull’argomento)
Per l’impianto è stata verificata la corretta funzionalità, avendo eseguito le verifiche richieste dalle norme tecniche applicabili e dalle disposizioni legislative (per i sistemi di controllo del fumo vige in Italia la norma UNI 9494-3:2017)
È di fondamentale importanza ricordare che al Dich-Imp vanno allegati il progetto di impianto, la relazione tipologica dei componenti utilizzati ed il manuale di uso e manutenzione dell’intero sistema. Vedremo nel corso dell’articolo uno ad uno come sono realizzati tali documenti.

È quindi chiaro che l’installatore si assumerà la responsabilità di quanto certificato, in quanto firmatario del modello. Si specifica comunque che l’installatore dell’Impianto può corrispondere a persona fisica o giuridica. Pesante responsabilità che dovrebbe indurre l’installatore non solo a prestare molta attenzione al suo lavorato, ma anche a effettuare tutte le corrette valutazioni sui componenti e sulle procedure di corretta posa in opera nonché al rispetto del progetto.