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Importanti aggiornamenti per la Formazione on-line

Formazione in aula e in videoconferenza sono ora equiparate!

Il Senato ha approvato in via definitiva il Disegno di Legge 2604 (conversione con modificazioni del D.L. 24 marzo 2022 n. 24) in cui è stato introdotto l’art. 9bis, che va a riconoscere l’equiparazione in aula-videoconferenza nell’ambito della formazione salute e sicurezza sul lavoro. Sarà pubblicato a breve in Gazzetta ufficiale.

La formazione per la sicurezza sul lavoro potrà dunque essere erogata sia con la modalità in presenza sia con la modalità a distanza, attraverso la metodologia della videoconferenza in modalità sincrona, ovvero attraverso una piattaforma e-learning dedicata che permette l’interazione fra docente e partecipante. Sono quindi escluse le modalità e-learning base che propongono corsi scaricabili su web.

Accademia Xfire, grazie ad un LMS-Learning Management System- dedicato, è in grado di ottemperare ai requisiti richiesti, tranne che per le attività formative per le quali siano previsti dalla legge e dagli accordi Stato-Regioni, un addestramento o una prova pratica, che devono svolgersi obbligatoriamente in presenza. Per questo in Accademia XFire, disponiamo anche di aule corsi e di ampi spazi per effettuare le prove pratiche, anche in presenza degli Organi di Vigilanza competenti.

CERT Imp

Il CERT. IMP, è un documento che sempre più spesso viene richiesto dal Comando dei Vigili del Fuoco, con l’obiettivo di “sanare” impianti per i quali non si dispongono di informazioni sufficienti. Una responsabilità a carico del progettista, che però con le dovute prove ed indagini consente di riavviare l’attività senza problemi.

Dich Imp

Il DICH-IMP dovrà essere firmato dall’Installatore dell’impianto il quale dichiara che:
L’impianto è stato realizzato conformemente al progetto firmato da un Tecnico Abilitato. Il progetto dovrà essere tenuto a disposizione del titolare dell’Attività.

La realizzazione dell’impianto risulta conforme alla regola dell’arte (normativa vigente di riferimento)
L’installazione è stata fatta solo con componenti costruiti a regola d’arte ed adatti allo specifico luogo di installazione. (su questo punto è indispensabile rimandarvi in un interessante ed approfondito articolo data l’enorme confusione che ancora oggi vige sull’argomento)
Per l’impianto è stata verificata la corretta funzionalità, avendo eseguito le verifiche richieste dalle norme tecniche applicabili e dalle disposizioni legislative (per i sistemi di controllo del fumo vige in Italia la norma UNI 9494-3:2017)
È di fondamentale importanza ricordare che al Dich-Imp vanno allegati il progetto di impianto, la relazione tipologica dei componenti utilizzati ed il manuale di uso e manutenzione dell’intero sistema. Vedremo nel corso dell’articolo uno ad uno come sono realizzati tali documenti.

È quindi chiaro che l’installatore si assumerà la responsabilità di quanto certificato, in quanto firmatario del modello. Si specifica comunque che l’installatore dell’Impianto può corrispondere a persona fisica o giuridica. Pesante responsabilità che dovrebbe indurre l’installatore non solo a prestare molta attenzione al suo lavorato, ma anche a effettuare tutte le corrette valutazioni sui componenti e sulle procedure di corretta posa in opera nonché al rispetto del progetto.